LA DISFUNZIONE ERETTILE
Che cosè

Per impotenza si intende la mancata capacità di avere un’erezione sufficientemente turgida da permettere la penetrazione nell’atto sessuale, e/o troppo breve per un coito di coppia soddisfacente. L’impotenza è un problema diffuso.
Studi autorevoli rivelano che quasi il 50% degli uomini fra i 40 e i 60 anni soffre di disfunzioni erettili che si manifestano in forma continuativa o comunque con una certa frequenza. Il fenomeno risulta inoltre diffuso anche in età più giovane.
Le disfunzioni erettili possono presentarsi:

  • a periodi, con irregolare comparsa del problema, oppure costantemente
  • in forma attenuata superabile con un più intenso e prolungato stimolo, oppure con totale mancanza di erezione.

Nella maggior parte dei casi l’impotenza non è un problema irreversibile.
E’ importante conoscerne le cause.
L’autodiagnosi può essere d’aiuto (vedi pagina dedicata) e conviene sempre comunque consultare il proprio medico o un andrologo specializzato.
I segnali di impotenza non vanno vissuti con ansia ma affrontati con tutta serenità, anche perché oggi esistono rimedi bio-attivanti molto efficaci.

Le cause

L’impotenza spesso non ha origini patologiche e non è perciò conseguenza di una malattia. Infatti tra le cause più frequenti compaiono:

  • Lo stress che logora tutte le funzioni della vitalità psico-fisica.
  • Il prolungato e smisurato consumo di tabacco e di alcolici, soprattutto se abbinato ad una alimentazione occasionale e squilibrata.
  • Il rallentamento naturale del metabolismo e della produzione dell’ormone maschile (testosterone) che gradualmente si manifesta
    dopo i 40 anni.

Queste cause creano carenze che si riflettono sulle prestazioni e che possono essere affrontate rafforzando le risorse psico-fisiche dell’organismo. Inoltre occorre tener presente che l’uomo che vive momenti di impotenza sessuale, anche se sporadici, tende ad esasperare il fatto, accumulando di conseguenza ansia da prestazione che porta inevitabilmente ad aumentare le probabilità di un ulteriore insuccesso.
In una minoranza di casi l’impotenza può essere determinata o accentuata da reali patologie:

  • malattie cardio-vascolari, diabete, prostatite, idropsia
  • disfunzioni del metabolismo
  • incidenti o interventi chirurgici.

Quando si avvertono problemi di erezione è quindi sempre consigliato consultare il proprio medico.

La diagnosi

Ogni segnale di impotenza sessuale è un avvertimento che va sempre preso in considerazione. Molto spesso si tratta di una carenza colmabile ma in alcuni casi potrebbe essere sintomo di una patologia che richiede terapie.

Il problema può manifestarsi con gradi diversi:

  • mancata ripetizione dell’erezione entro breve tempo
  • erezione non del tutto turgida
  • erezione di durata troppo breve per un normale rapporto
  • ingrandimento del pene stimolato ma senza valida turgidità
  • nessuna reazione del pene allo stimolo mentale e fisico

Un visita medica è sempre consigliata, soprattutto quando si presenta negli ultimi due gradi. Qui di seguito una serie di domande che possono aiutare a comprendere meglio la situazione. Qualora ci fosse una risposta affermativa ad uno di questi quesiti, consultare il medico di famiglia o l’andrologo:

  • avverte (da più di tre mesi) una quasi impossibilità di avere un’erezione turgida ed duratura?
  • soffre di malattie già note ed è in cura con medicinali? (La diagnosi medica potrebbe evidenziare una correlazione)
  • avverte difficoltà o anomalie nell’urinare? (La diagnosi medica potrebbe evidenziare problemi di prostata)
  • avverte recenti modifiche di configurazione dei testicoli?
  • ha subito un incidente o un intervento chirurgico?

Qui di seguito altre domande che, in caso di risposte affermative, potrebbero essere segnali di carenze che invitano ad essere colmate con un mirato trattamento bio-attivante:

  • Avverte il problema soprattutto nella difficoltà di avere un’erezione ripetuta in breve tempo?
  • Durante la notte o risvegliandosi al mattino ha erezioni spontanee ma meno spesso e meno turgide che in passato?
  • Masturbandosi, riesce ad avere un’erezione solo dopo una prolungata stimolazione del pene?
  • In tempi e situazioni di ridotto stress, avverte miglioramenti? (Vacanze, momenti più sereni di lavoro e rapporto, nuovi impulsi individuali o di coppia)
  • Ha sotto controllo le sue abitudini di fumare e bere? (un considerevole consumo di tabacco ed alcolici può favorire carenze organiche, con riflesso anche sulla virilità).